Anche quest’anno il Laboratorio teatrale in lingua italiana “Ragazzi in scena” del Liceo scientifico Galileo Galilei di Catania ha presentato il proprio spettacolo, frutto di intensi mesi di lavoro. Le professoresse Monica Mirabella e Maria Grazia Rigano, responsabili del laboratorio, hanno curato la sceneggiatura e la regia di questo spettacolo intitolato “Fiori di pietra”, partendo da un’idea di fondo: rappresentare il coraggio e la determinazione delle donne, di tutte le donne, anche di quelle non sanno di essere forti. Citando Charlotte Whitton femminista e primo sindaco donna di Ottawa: “Le donne devono fare qualunque cosa due volte meglio degli uomini, per essere giudicate brave la metà. Per fortuna non è difficile”.
Per questo la scelta obbligata è stata Antigone, la donna che racchiude in sé il coraggio di opporsi al potere, la forza di lottare per ciò in cui crede e l’amore per i propri cari. Antigone racchiude tutte le donne: in lei c’è Ipazia d’Alessandria, Artemisia Gentileschi, Rosa Parks, Franca Viola, Alda Merini. In Antigone è racchiusa anche Sophie Scholl, l’altra protagonista dello spettacolo.
Sophie con il fratello Hans e l’amico Christoph Probst diedero vita nel 1942 alla Rosa Bianca, un gruppo di Resistenza di giovani studenti tedeschi, che, cresciuti all’ombra della gioventù hitleriana ma destatisi presto dall’inganno della dottrina nazista, sognarono con coraggio una Germania giusta e una nuova Europa, e si esposero affinché il popolo tedesco prendesse coscienza degli orrori della dittatura di Hitler e di una guerra atroce e insensata. Poco più che ventenni i fratelli Hans e Sophie Scholl, insieme all’amico, combatterono la dittatura con la ribellione non violenta delle parole scritte su carta, parole forti come i loro ideali, fino all’epilogo drammatico della loro battaglia, conclusasi troppo presto, quel maledetto 18 febbraio 1943.
Freiheit/libertà, la parola che Sophie pronunziò sino alla fine, parola dettata dalla Coscienza, le cui leggi non possono essere le stesse di uno Stato che nega la dignità di ogni essere umano.
Sophie era una ventenne, una donna, una di noi. Per questo, lo spettacolo è dedicato a tutte le donne e soprattutto alle giovani donne, perché della loro conoscenza, della loro sete di cambiamento, di tutto il loro coraggio abbiamo oggi più che mai bisogno. Al termine dello spettacolo il pubblico commosso ha applaudito le giovani attrici e i giovani attori che anima e cuore hanno dato vita a questa storia.
I Ragazzi in scena del Liceo Galileo Galilei: Enrico Adinolfi, Miriam Baratta, Giorgio Bonanno, Chiara Catania, Matteo Gil Catuogno, Maria Rita Cavallaro, Agostino Comandatore, Giulia De Luca, Giulia Di Marco, Maria Francesca Di Paola , Ginevra Fabiano, Noemi Infarinato, Caterina Liistro, Maya Lo Re, Cristiana Massimino, Diego Nicolosi, Alessio Paola, Viola Parisi, Monica Pennisi, Irene Spataro, Sofia Toscano, Martina Toro, Giulia Urzì, Edoardo Vinci.
Appuntamento al prossimo anno.