Oltre ogni barriera: una giornata di PCTO speciale-  creatività, inclusione e nuove amicizie

Nei giorni 19 e 21 febbraio, la IV N del Liceo Scientifico “Galileo Galilei” ha vissuto un’esperienza formativa unica nell’ambito del PCTO “Per Servire Servire”, presso il Centro Commerciale I Portali di San Giovanni La Punta. La classe ha avuto l’opportunità, grazie ad un laboratorio artigianale, di trascorrere la mattinata con i ragazzi con Sindrome di Down dell’Associazione AFPD.

Dopo i primi momenti di incertezza ed insicurezza, sono seguite ore che hanno reso a fine giornata i nostri cuori colmi di gioia; i loro calorosi sorrisi, la loro spontaneità, la luce dei loro occhi hanno cancellato ogni nostro possibile timore nel non essere all’altezza. Sono stati loro ad aiutare noi e non viceversa; il loro entusiasmo è stato contagioso. È bastato un semplice sguardo, una battuta o un gesto affettuoso per capire come non esistono barriere e come il mondo è bello perché tutti noi siamo diversi. 

Bisognava costruire oggetti artigianali utilizzando delle semplici mollette da bucato. Abbiamo realizzato porta-penne, sottopentola o porta-candele e un portafotografie, lavorando fianco a fianco.  E’ stato un bel lavoro di squadra.

Abbiamo scoperto che non servono parole complicate per capirsi, i loro occhi pieni di orgoglio, a conclusione di ogni lavoretto, ci hanno fatto comprendere il valore della condivisione, del darsi agli altri.  Alla fine del laboratorio, ci siamo resi conto che non avevamo solo creato degli oggetti, ma legami.

Questa giornata ci ha insegnato più di quanto ci aspettassimo. Abbiamo capito che la diversità non è un limite, ma una ricchezza. I ragazzi dell’AFPD ci hanno mostrato che la felicità sta nelle cose semplici: in un sorriso, in un complimento sincero, nel piacere di creare qualcosa insieme, in un abbraccio, in una carezza.

Ringraziamo la nostra scuola, la prof.ssa D’Aquino, i tutor dell’AFPD e soprattutto i ragazzi che abbiamo conosciuto per averci regalato questa esperienza di vita. Ciascuno di noi è tornato a casa non come era uscito al mattino, a tutti noi era chiaro come l’inclusione non è solo una parola, ma un valore che possiamo e dobbiamo portare con noi ogni giorno.

Rebecca Arena 4N